Lars-Göran Ulander Trio - Live at Glenn Miller Café

Marco Carcasi, Kathodik

Il Glenn Miller Café di Stoccolma è forse lo studio di registrazione preferito in casa Ayler Records, come dargli torto? Un club intimo, accogliente ed informale; luogo ideale per musicisti curiosi di passaggio. Questo live ne è la dimostrazione, una eccellente congiunzione artistica fra i tre Paal Nilssen-Love (batteria), Palle Danielsson (contrabbasso) e l'intestatario del progetto Lars-Göran Ulander (sax alto).

Un'unione temporanea che si è tramutata in un più ampio tour con date europee a cavallo fra il 2005 ed il 2006. Questo la dice lunga sul grado di complicità esecutiva instauratosi fra i tre. Ulander è personaggio complesso, musicista raffinato, conduttore da più di 15 anni di un programma jazz alla radio svedese; promotore ed organizzatore. Uno che afferma di essere dedito a tempo pieno al suo lavoro radiofonico e di essere musicista nel tempo libero; beata innocenza! Fossero tutti di questo livello i musicisti part time. Si prova un briciolo di invidia per il pubblico presente nelle due serate che hanno generato questo lavoro. Stretti fra di loro con un muro alle spalle e la porta della cucina ad un passo (da foto di copertina), i tre simpatici figuri si cimentano in una settantina di minuti di furibonda materia jazz.

Dentro ci trovate di tutto, accenni classicheggianti (bebop e swing incazzato), evoluzioni libere fra Ayler e Coleman, deragliamenti ritmici che si perdono nel buio interiore di Mingus (del quale rifanno un brano); un'apoteosi del buongusto praticamente. La presenza del più giovane Palle Nilssen-Love, conferisce poi al tutto, una propulsione ritmica moderna ed angolare che rende il complesso ancor più soddisfacente. L'unica cosa che dispiace è l'assenza da queste registrazioni della session finale con l'altro sassofonista Jonas Kullhammar.
Peccato veniale comunque. Altamente consigliato.